Consigli e rimedi per curare un cane con l’influenza
Chi ha un cane lo sa. Quando vediamo il nostro amico a quattro zampe che dà segni di non stare molto in forma entriamo subito nel panico. Questo perché ci sentiamo profondamente legati al nostro amico e non vorremmo mai vederlo star male in alcun modo. Probabilmente la gran parte di voi se sta leggendo queste righe, vive con un amico a quattro zampe. E forse avete dovuto affrontare disturbi, piccoli o grandi, che hanno colpito il vostro cane.
Come curare al meglio il cucciolo senza farsi prendere dal panico?
Semplice! Il più delle volte bastano pochi semplici rimedi per far star meglio il nostro cane. Ovvio che i semplici disturbi si dovessero trasformare in qualcosa in più, dovete tassativamente chiamare un veterinario: ma per il momento cerchiamo di capire come alleviare i fastidi del nostro amico che ha contratto l’influenza.
Per cominciare riconosciamo i sintomi: Quando il vostro cane ha il raffreddore, i sintomi sono molto simili a quelli che potreste avere anche voi. Starnuti, naso che cola, occhi rossi che lacrimano, tosse, inappetenza, mal di testa, a volte anche temperatura alterata. Il decorso della malattia non è uguale per tutti gli animali: dipende dall’età e dalla razza del cane. Infatti non tutti i cuccioli affrontano l’influenza nella stessa maniera. Molto spesso la tosse può accompagnarsi a vomito. Tuttavia lo starnuto, unito al naso che cola, è il segnale più chiaro ed evidente. La prima cosa da annotare è la presenza e la quantità di secrezione di muco (generalmente di colore giallo-verdastro) che cola dal naso.
Se non va via da solo entro pochi giorni, dovrete immediatamente andare dal vostro veterinario di fiducia per effettuare controlli più approfonditi. Quindi, per iniziare la cura:
- Visita veterinaria
- Giaciglio comodo
- Foglie di verbasco e fiori di sambuco
- Vitamina C
- Argento colloidale
Se ci siamo accertati che il nostro cane ha l’influenza come lo curiamo?
Per essere sicuri della guarigione del vostro amico a quattro zampe chiedete prima di tutto un consulto al vostro veterinario. Ovviamente saprà individuare la terapia più adatta in base allo stadio dell’influenza, al cane, al suo peso etc.
Importantissimo è garantire al cucciolo un po’ di tranquillità, un letto morbido e caldo, poche emozioni e stress.
Il posto dove disporre la cuccia è importante, dovrà essere collocata in uno spazio riparato da correnti d’aria e dai raggi diretti del sole, al riparo da bruschi sbalzi di temperatura. L’alimentazione ha un ruolo fondamentale. Dovrà essere bilanciata, ricca di sostanze nutritive e ricca d’acqua che favorisca la reidratazione e l’eliminazione del catarro in eccesso.
Se il cane si rifiuta di bere, dategli una mano con una siringa senza ago. I trattamenti naturali e olistici si sono dimostrati più che efficaci nel curare l’influenza degli esseri umani ma anche degli animali domestici con problemi respiratori. Erbe specifiche come il Verbascum thapsus (foglie di verbasco) e Sambucus nigra (fiori di sambuco) aiutano a rafforzare e a mantenere le vie respiratorie libere e aperte.
Per dare un valido aiuto al sistema immunitario del vostro cane, provvedete a schiacciare un quarto di compressa di vitamina C nella ciotola del cibo una volta al giorno per una settimana circa. È possibile utilizzare l’argento colloidale come antisettico per alleviare i sintomi dell’influenza del vostro cane. La dose corretta cambia in base al peso del cane (in genere una dose compresa tra 1/2 cucchiaino e 1 possono andare bene).
Nei casi più gravi, in cui si verifica una broncopolmonite o altre infezioni secondarie, ma pur sempre pericolose, può essere indispensabile ricoverare l’animale e somministrargli antibiotici e fluidi per via endovenosa: pratica che deve essere applicata da professionisti.
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