Nuove tecniche per dimagrire: intralipoterapia
Contro pancetta e accumuli di grasso molti sono i trattamenti per rimodellare il corpo, senza conseguenti inestetismi (come una flaccidità eccessiva dei tessuti).
Esiste un trattamento che rimodella il corpo dall’interno, ideale per combattere gli accumuli localizzati nel girovita e sui fianchi, ma anche per modellare le braccia e affinare le cosce: l’ intralipoterapia.
Che cos’è l’ intralipoterapia
Si sa che l’addome, l’interno coscia e i fianchi sono le zone dove si formano le concentrazioni di adipe più difficili da eliminare, spesso nonostante la dieta e l’esercizio fisico. Un nuovo rimedio nella lotta al grasso localizzato arriva dalla intralipoterapia, un trattamento specifico che ha alla sua base l’utilizzo di un farmaco che viene iniettato e agisce dall’interno, intervenendo direttamente sulle cellule adipose ed eliminandole. È indicato nei casi di accumuli di grasso, ossia adiposità persistenti che non scompaiono neppure con una dieta equilibrata e una corretta e costante attività fisica.
Spesso le cause dell’adipe localizzato sono da ricercare in fattori genetici, che portano a un maggior numero di cellule adipose localizzate in zone particolari e nonostante l’attività muscolare faciliti il dimagrimento, possono persistere delle zone adipose che sono più difficili da eliminare. Generalmente questi depositi si trovano nelle anche e nelle natiche, nella zona addominale, nel collo o nelle braccia.
La tecnica
L’intralipoterapia è un trattamento che prevede l’iniezione di aqualyx – il primo farmaco iniettabile al mondo, autorizzato come dispositivo medico per il trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate – che viene iniettato attraverso un apposito ago e va a bombardare direttamente i depositi di grasso, provocandone lo scioglimento che viene riassorbito nel tempo dall’organismo.
Con questa tecnica si ottiene una diffusione molto omogenea in una zona abbastanza estesa, evitando così inestetismi dettati dalla demolizione delle cellule adipose e riducendo al minimo gli effetti traumatici. In questo modo il trattamento viene effettuato da pochissimi punti del corpo. L’unica e tassativa precauzione è nella mano di chi pratica questo trattamento: è indispensabile affidarsi a medici esperti.
Tempi, effetti collaterali e costi
Questa tecnica innovativa, che però non sostituisce il tradizionale intervento di liposuzione in casi di concentrazioni adipose più estese, non va eseguita con trattamenti ravvicinati nel tempo, anzi, a seconda della tipologia della zona trattata, è auspicabile sottoporsi alle sedute successiva anche con una cadenza bimestrale. Gli effetti collaterali sono ridotti al minimo, se non inesistenti.
È possibile avere un leggero senso di bruciore nella zona trattata e riscontrare una leggera ecchimosi: situazioni si risolvono nel giro di pochi giorni. Per rendere più efficace l’effetto dell’intralipoterapia è opportuno, come post intervento, sottoporsi a trattamenti di drenaggio e di massaggio, magari facendo ricorso a trattamenti con icoone e triactive che permettono di avere un effetto ancora più omogeneo. Questo però deve essere effettuato a distanza di qualche settimana dal trattamento.
