Quanto deve mangiare un gatto adulto? Dosi e Consigli
Quanto deve mangiare un gatto adulto? E le dosi da dare ad un gatto sterilizzato sono le stesse di un gatto non sterilizzato? Si tende ad esagerare con le dosi di cibo, rispetto a quanto dovrebbe mangiare il gatto di casa.
In questa guida ti daremo alcuni elementi per farti capire quanto deve mangiare un gatto adulto, come calcolare le dosi di cibo secco, umido o il mix dei due e quali alimenti sono assolutamente vietati per i nostri gatti.
Quanto deve mangiare un gatto adulto di cibo umido?
Per calcolare quando deve mangiare un gatto adulto devi considerare che per ogni chilo di peso corporeo circa 40 grammi di cibo umido, che sia in scatola o cibo preparato in casa: questo è quello che deve mangiare un gatto adulto. Esempio peso gatto adulto: 5 kg. ca. il tuo gatto dovrebbe mangiare 200 grammi (5 x40). al giorno
Quanto deve mangiare un gatto adulto di cibo secco?
Per quanto riguarda il cibo secco: ricordiamo che deve essere un terzo di quello umido in quanto disidratato e quindi più concentrato. Dunque in questo caso dovrebbe mangiare 67 grammi al giorno di cibo secco.
Quanto deve mangiare un gatto adulto di cibo secco e umido?
Se vogliamo cibare i nostri gatti sia con cibo secco, che con cibo umido, dobbiamo ricalcolare le porzioni. Partendo da quello che dovrebbe essere il totale, si fanno le debite proporzioni di ambedue i cibi.
Quanto deve mangiare un gatto adulto, dipende anche da altri fattori:
Quelli detti sono numeri, ma ogni gatto ha il suo stile di vita e il suo metabolismo, la sua età e le condizioni biologiche e salutari in cui versa: sono tutti fattori di cui tener conto. Il cibo non deve essere troppo ricco di fibre né di proteine altrimenti potrebbero insorgere problemi intestinali; va valutato se il gatto è sterilizzato e se si muove molto.
Quanto deve mangiare un gatto sterilizzato?
Un gatto sterilizzato deve mangiare una volta e mezzo meno di un gatto non sterilizzato: un gatto che vive in giardino deve mangiare più di un gatto che vive in appartamento (almeno una volta in più).
Se abbiamo più di un gatto sarà meglio che ognuno abbia la sua ciotola e soprattutto non lasciamo nella ciotola croccantini a disposizione: i gatti sono ghiotti e ne farebbero incetta, con la buona probabilità di diventare obesi in poco tempo.
Quanto deve mangiare un gatto; leggete bene sulle confezioni
Quando scegliamo il cibo per il nostro gatto, non facciamoci influenzare dalle pubblicità ma osserviamo bene le indicazioni sulle confezioni: su di esse è ben specificato quanti grammi di quel dato prodotto vanno somministrati al gatto in base al peso corporeo, quanta acqua contiene, quante fibre e così via; sarà più facile fare un calcolo giusto.
Quali cibi bisogna evitare da dare al gatto?
Non sempre quando miagola, il nostro gatto ha fame: forse vuole solo coccole perché si è sentito trascurato; dargli cibi freschi come polmone e frattaglie non è sempre un bene: una volta ogni tanto sì, sempre no. E comunque devono sempre essere cotti prima di alimentare il nostro micio; non lasciamoci imbrogliare dai suoi occhioni: il gatto non deve mangiare dolci o cioccolato, potrebbero essere veleno per il suo stomaco; niente bianco d’uovo o lische di pesce.
Quanti pasti deve fare un gatto adulto oppure un gattino “cucciolo” al giorno?
Una volta capito qual è la quantità di cibo che deve mangiare, è utile anche capire in quanti “pasti” va somministrato durante la giornata. Sarebbe opportuno che gli orari si combinassero con la nostra presenza in casa, ma non è indispensabile: il gatto è un animale autonomo e sa gestirsi perfettamente da solo.
Per un cucciolo di gatto di 2/6 mesi il numero di spuntini nell’arco della giornata consigliato è 3, regolarmente e a regolare distanza di tempo l’uno dall’altro. Dopo lo svezzamento si può optare per due pasti al giorno e magari anche a uno. Un poco più abbondante.
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