Depurare l’organismo: come modificare il proprio regime dietetico
Assistiamo negli ultimi anni ad un abuso del termine “ Depurare l’ organismo ”: ormai lo troviamo usato ovunque e per giustificare qualsiasi cosa. Vedremo, nel corso di questo approfondimento, di sfatare alcuni miti sulla purificazione dell’organismo.
Depurare l’organismo quotidianamente
Innanzitutto iniziamo con l’affermare che depurare l’organismo non deve essere una azione salutare da compiere 3 o 4 volte l’anno, ma è un impegno costante e quotidiano. Pensate se si raccogliesse l’immondizia in strada solo 4 volte l’anno, cosa succederebbe? Ebbene la medesima cosa capita nel nostro corpo se lasciamo accumulare le tossine per mesi e mesi per poi sottoporci a sedute di depurazione per eliminarle. Quindi depurare l’organismo è un modo di vivere basato sull’ingestione di cibi sani e su alcune abitudini alimentari che appresso indicheremo.
Il senza un mito della Pubblicità?
Continuiamo dicendo che purificare l’organismo non significa assumere cibi “senza”. Un cibo senza zuccheri non vuol dire che sia dietetico, e neppure vuol dire che serva a depurare l’organismo; un cibo “senza glutine” non significa faccia dimagrire e neppure che permetta di depurare il corpo; un cibo “senza uova” non vuol dire non contenga colesterolo, e via dicendo. Il mito del “senza”, probabilmente favorito, se non creato ad hoc, dalla pubblicità è uno dei più difficili da sradicare.
I prodotti “senza”, infatti, sono prodotti creati per chi è intollerante a un determinato alimento, il quale peraltro, molto spesso, viene sostituito con altri alimenti che possiedono caratteristiche analoghe. È per questo che un prodotto senza zucchero non è detto sia dietetico e che un prodotto senza glutine non è detto non faccia ingrassare.
Stile di vita per depurare l’organismo
Allora, come modificare il nostro stile di vita per depurare l’organismo? La prima regola d’oro è quella di bere, bere e ancora bere. Per depurare l’organismo, ripetiamo, bisogna bere. Dicono gli esperti almeno 2 litri di acqua al giorno, o di bevande sostitutive come potrebbero essere tisane detossicanti o tè verde. Tra le tisane detox, le migliori, sono quelle a base di tarassaco – che sappiamo depurare fegato e bile -, di cardo mariano – che ugualmente depura il fegato – e di bardana – che invece depura il sangue. Da assumere con moderazione, invece, il caffè e da evitare assolutamente le bevande gassate. Attenzione anche a succhi confezionati: da bere con moderazione e preferibilmente farli in casa.
Quali cibi assumere per purificare l’organismo?
Per quanto riguarda i cibi, invece, evitare tutti i “senza”, preferendo una dieta ricca di fibre e di cibi a loro volta ricchi di acqua, vitamine e antiossidanti. Un NO categorico ai cibi fritti mentre la carne può essere assunta con moderazione, preferendo quelle bianche alle carni rosse, che comunque non vanno eliminate del tutto.
Un SI deciso al pesce, ovviamente non fritto ma cotto al vapore o al forno, preferendo il pesce azzurro, che oltretutto è ricco di omega 3, i quali favoriscono un buon metabolismo dei lipidi. Allo stesso modo i vegetali vanno consumati cotti al vapore o crudi, facendo però attenzione a non abbondare coi condimenti.
Si anche a legumi e cereali, anche se questi ultimi vanno preferiti integrali, oltre che verdure in foglia.
Il ritorno ai cibi più naturali
In genere, comunque, non si deve farsi mancare nulla. Ciò qualche strappo alla regola, come una fiorentina o un dolce, può anche starci, purché non diventi troppo frequente. Un regime di vita basato sul mantenere l’organismo purificato, infatti, non vuol dire scegliere di abbandonare per sempre alcuni cibi, ma solamente limitare l’uso di determinati cibi molto elaborati, per tornare a preferire cibi il più naturali possibili.
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