Meditazione Mindfulness: 7 esercizi da fare durante il giorno
Meditazione mindfulness esercizi per eliminare lo stress che si possono fare durante il giorno. Ma che cos’è la Mindfulness quali sono i benefici per chi la pratica?
La moda della meditazione è tornata; gli studi scientifici che hanno dimostrato senza ombra di dubbio, quanto questa pratica possa alleviare depressione, stati di ansia, dolori e stimolare creatività e senso di benessere, hanno dato l’impulso ad una rinascita di interesse verso questa pratica millenaria, tacciata spesso di essere una sciocchezza new age.
Molti studi hanno dimostrato anche, che la pratica meditativa può mutare alcuni comportamenti del nostro cervello, migliorando o stimolando nuovi funzioni: coloro che praticano la meditazione, hanno fisicamente, una quantità maggiore di materia grigia, sono più immediati nelle risposte all’ambiente circostante, sono più attenti ai dettagli.
Il problema è, però, sempre lo stesso: come conciliare una pratica meditativa con la vita frenetica che conduciamo tutti i giorni?
La buona notizia viene dalla Meditazione Mindfulness: pratica millenaria che non abbisogna necessariamente di essere praticata su un tappetino seduti, ma che va praticata durante le normali attività della giornata, con piccoli esercizi da tenere presenti durante tutte le azioni.
Non tutte le pratiche meditative sono uguali; uguale è il risultato che si prefissano: raggiungere uno stato di concentrazione, di attenzione sull’ambiente circostante, o su noi stessi. La meditazione Zen, cerca di rendere il pensiero libero da legami, per esempio, senza farsi porre limiti da cose o situazioni esterne al pensiero stesso. La meditazione Mindfulness è la consapevolezza del “qui e ora”; la capacità del soggetto di attivare tutta la sua concentrazione sulla singola azione, il singolo momento che sta vivendo, senza lasciarsi distrarre da alcunché.
Nel momento in cui si dà attenzione all’attimo presente, tutto il resto deve essere allontanato dalla mente e le situazioni, l’ambiente, noi stessi vanno ascoltati ma non giudicati, vissuti ma senza interagire. È una pratica che, in psicoterapia, viene usata per raggiungere un certo grado di rilassatezza mentale per riuscire ad accettare situazioni o emozioni.
Nell’attimo in cui riusciamo a prestare attenzione, sarà più facile accettare situazioni e avvenimenti; il nostro cervello sarà più ricettivo e meno critico, mettendoci in condizione di vivere la vita in maniera piena e soddisfacente. In tal modo il nostro pensiero non si troverà più sballottato tra passato e futuro, ma sarà pienamente e interamente nel presente, unica condizione di vita reale.
La meditazione mindfulness esercizi
Durante la giornata svolgiamo diverse azioni: la meditazione mindfulness consiste semplicemente nello svolgerle in maniera diversa, in modo consapevole: ne guadagneremo in tranquillità e benessere.
1. Passeggiata. Se ci rechiamo al lavoro a piedi, se siamo usi a fare una passeggiata, allora proviamo a sentire i nostri passi; respiriamo e cerchiamo di sentire la nostra respirazione, l’aria che entra e esce dai nostri polmoni; tutto quello che ci circonda deve essere assorbito e non deve subire interferenze da parte nostra: l’unica attenzione deve essere a noi stessi e non a quello che ci circonda.
2. Cena/Pranzo. Siamo soliti mangiare di fretta e magari approfittiamo di questi momenti per messaggi, telefonate; non facciamolo più. Il cibo deve avere la nostra attenzione: il sapore, la consistenza, i colori, gli odori tutto deve essere assaporato, un boccone alla volta fino a farci sentire soddisfatti e sazi.
3. Ascolto. Non è facile ma proviamoci: 5 minuti al giorno non di più, fermiamoci ad ascoltare i rumori che vengono dall’ambiente esterno; non importa che sia il cinguettio di un uccello o la sirena in lontananza: quello che importa e che questi suoni sempre sentiti e mai ascoltati, non devono essere giudicati come suoni che ci danno fastidio o che sono piacevoli, devono essere solo ascoltati. Se non riusciamo possiamo sempre ascoltare con le cuffie della musica, assimilando note e parole, una ad una. Il mondo vi sembrerà diverso.
4. Respirazione. Il respiro è vita; e noi respiriamo in modo automatico. Proviamo a farlo in modo consapevole in un momento della giornata: inspiriamo l’aria con il naso, lentamente, tratteniamola per qualche istante e poi rilasciamola, attraverso la bocca altrettanto lentamente. Se usiamo questa pratica in un momento di rabbia o di stress, i risultati saranno eccellenti. Non pensiamo a nulla solo al nostro respiro: ci sentiremo tranquilli e rilassati.
5. Abitudine. Quante cose facciamo in un giorno meccanicamente, per abitudine? Moltissime. La maggior parte delle nostre azioni quotidiane sono abitudinarie: proviamo a farle con consapevolezza. Se ci pettiniamo, assaporiamo la sensazione piacevole della spazzola tra i capelli; se ci laviamo i denti, pensiamo alla freschezza dell’acqua nella bocca; insomma proviamo ad ascoltare le sensazioni piacevoli di ciò che facciamo, anche solo per abitudine; è una pratica che ci permette di rimanere con l’attenzione su noi stessi.
6. Candela. Se abbiamo un quarto d’ora di tempo, proviamo a sederci in una camera buia con una candela accesa e guardiamo la fiamma, senza fare altro che guardarla: serve a focalizzare l’attenzione, liberandoci da tutti gli altri pensieri; in questo modo sarà più facile fare altrettanto con ogni altra azione.
7. Vivere la natura. Non è pratica giornaliera, certo, ma due o tre volte alla settimana proviamo a passeggiare in un parco, un giardino, un bosco, dove la natura è sovrana. Ascoltiamo ogni nostro singolo passo, assaporiamo l’aria, il vento, il sole; guardiamoci intorno per guardare quello che ci circonda. Quella passeggiata, fatta chissà quante volte, ci sembrerà diversa, nuova e se la faremo, con questo atteggiamento altre volte continuerà a sembrarci nuova: è semplicemente la nostra mente che pone attenzione a cose che prima non vedevamo.
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