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Consigli su come truccarsi per un colloquio di lavoro

Consigli su come truccarsi per un colloquio di lavoro

Come truccarsi per un colloquio di lavoro?

Durante un colloquio di lavoro come si appare agli occhi dell’esaminatore assume un ruolo fondamentale: chi è tenuto a valutare se affidarci o meno un incarico lavorativo, infatti, valuta non solo il linguaggio verbale ma anche quello non verbale che è formato da come ci muoviamo, come siamo vestite e come siamo truccate.

È per questo che scegliere il trucco giusto per un colloquio di lavoro non è per nulla semplice: dare una impressione sbagliata di voi stesse porterebbe a perdere il posto di lavoro, anche se magari possedete le competenze tecniche necessarie.

Abbiamo pensato a questo breve tutorial utile sicuramente a tutte quelle donne che cercano lavoro, ma anche a coloro che il lavoro lo hanno già e puntano a un miglioramento del loro status attuale, con un aumento di stipendio. Si perché l’errore che molte fanno è di pensare che una volta ottenuto il posto di lavoro si possa tirare i remi in barca, e invece no! Essere impeccabili sempre permette di essere notate e preferite tra gli altri impiegati e di conseguenza ottenere più facilmente avanzamenti di carriera.

Truccarsi per un colloquio di lavoro consigli

Il più grande consiglio che ci sentiamo di darvi col cuore per andare veramente perfette ad un appuntamento di lavoro è quello di affidarvi alle mani esperte di una professionista: molte volte si cercano online consigli e idee su come truccarsi per un colloquio di lavoro – che anche noi appresso vi daremo – ma molte poche volte viene consigliato di affidarsi a chi il truccatore lo fa per professione. È strano questo, particolarmente se si pensa che il costo (peraltro contenuto) di una seduta di trucco è un vero e proprio investimento che in quel momento state facendo sulla vostra immagine e sul vostro futuro.

Domandatevi: non comprereste il vestito giusto per andare ad un colloquio di lavoro? Si, chiaro è la risposta di tutte. E allora perché non comprare anche il trucco giusto?

Per chi invece preferisse una soluzione fai da te, mai usare un trucco pesante: scegliete soluzioni che vi permettano di mantenere un incarnato luminoso e quanto più naturale possibile. Focalizzatevi invece sullo sguardo, che dovrà risultare profondo, e chiaramente le mani che dovranno essere curatissime, ma pur sempre naturali evitando stravaganze. Questi piccoli consigli vi permetteranno di affrontare con successo, il tutto senza mai dimenticare un leggero tocco glamour.

Il make up per un colloquio di lavoro

Ricordate che l’obbiettivo è stupire il vostro futuro datore di lavoro, ma non volete però che il vostro aspetto fisico superi le vostre capacità e il vostro intelletto. Abbagliate dunque il vostro esaminatore con un incarnato etereo, utilizzando per esempio un fondotinta liquido, che non sia molto coprente. Trovate in commercio, per esempio, dei fondotinta idratanti con acido ialuronico in grado di illuminare la pelle dall’interno correggendone le imperfezioni.

Attenzione al fatto che apparire come una ragazzina non è detto sia vincente ad un colloquio di lavoro: dovete trovare quella giusta dimensione tra donna vissuta e gioventù, per mezzo dei segni d’espressione, che infonda la sicurezza che saprete svolgere il vostro lavoro con professionalità.

Chiaramente non è bene neppure apparire “troppo vissute”: in questo caso coprite le linee d’espressione troppo marcate grazie ad un correttore in stick, che applicherete sul volto sfumandolo con i polpastrelli. A tal fine vi consigliamo di scegliere un prodotto dotato di potere elasticizzante, che renda la pelle tonica e naturale.

Se siete giunte fino a questo punto avrete creato la base perfetta sulla quale iniziare a scolpire il vostro volto con mano d’artista quale voi siete. Tuttavia non dimenticate di uniformare e opacizzare il tutto con un velo di immancabile cipria.

Da parte nostra vi consigliamo di evitare sempre le terre, particolarmente nella stagione fredda: l’effetto che spesso e volentieri è quello di una finta abbronzatura, e voi volete sembrare tutt’altro che finte al vostro esaminatore.

Non dimenticate che truccarsi vuol dire parlare in modo non verbale: se voi mostrate un aspetto finto, significa che anche le vostre conoscenze potrebbero essere finte e che sotto sotto non ci sia la sostanza che invece possedete. Scegliete piuttosto una delle ultime ciprie che possiedono minerali e resine in grado di catturare il sebo in eccesso e diffondere la luce su tutto il volto.

Applicate anche una base di primer, prima di apporre la cipria, nel caso tendiate ad agitarvi molto o a sudare durante il colloquio di lavoro: spesso e volentieri questo piccolo accorgimento sarà vitale per salvare tutto il trucco.

Benissimo, siamo giunte al punto del vero e proprio make up per il colloquio di lavoro. Ora che la base è pronta, resa waterproof e scolpita a dovere è il momento di passare ai dettagli.

  • No assoluto ai colori accesi: non volete sembrare aggressive, né eccessive, né tanto meno rischiare nuovamente di apparire “costruite”, che in questo caso è sinonimo di false.

 

  • Si, invece, a nuance naturali per l’ombretto e si anche ad una riga di eyeliner, purché discreta e sottile. Il vostro obbiettivo è quello di rendere lo sguardo più profondo ma al contempo non esagerate con grafismi retrò. Ottimo anche l’abbinamento con un mascara volumizzante e ovviamente waterproof.

 

Non dimenticate che le sopracciglia sono parte integrante del vostro sguardo: dovranno essere curate e ordinate e qualora fossero un poco indisciplinate di loro potete pur sempre ricorrere ad un apposito mascara.

Su labbra e unghie, infine, potete osare un poco di colore, ma senza eccedere in tonalità troppo accese. Un lucidalabbra va benissimo, per esempio, al posto del rossetto e nel caso non voleste rinunciare proprio al rossetto sceglietene uno di color pastello o sulle tonalità del rosa. Per le unghie, invece, scegliete colori di stagione ed evitate unghie troppo decorate che non si addicono proprio ad un colloquio di lavoro.

È invece importante siano curate nella forma e nell’idratazione delle cuticole affinché raccontino di voi che siete una donna che si cura senza però trasformare l’apparenza in una ossessione.

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