Sign In

Blog

I nostri articoli
Consigli per alleviare i sintomi della gatta in calore

Consigli per alleviare i sintomi della gatta in calore

Quali sono i sintomi della gatta in calore? Come alleviarli? In questo tutorial ti spiegamo come riconoscerli e come alleviare i sintomi. Se una gatta non è stata sterilizzata, andrà in calore, ovvero sarà pronta ad accoppiarsi, particolarmente nel periodo primaverile e nel corso della stagione estiva.

I Sintomi gatta in calore: generalmente ci rendiamo conto che la gatta è in calore quando geme, miagola e cerca di attirare i gatti maschi o scappa per raggiungerli. È difficile calmarla e ogni rimedio in questo senso è solo temporaneo.

Chiaramente, per prima cosa, assicurati che il comportamento indichi che è in calore, e non malata. Una gatta non sterilizzata che entra nel periodo dell’accoppiamento miagola sempre, si strofina contro persone e oggetti e si rotola sul pavimento. Se l’accarezzi nella parte bassa del dorso alza il bacino e sposta la coda lateralmente.

La normale stagione riproduttiva dei gatti è tra la primavera e la fine dell’estate ed è quindi questo il periodo in cui va in calore. 

Si vedrà già qualche giorno prima che il “calore” arrivi: la micia sarà particolarmente affettuosa, ricercherà più coccole e attenzioni del normale; il miagolio sarà più continuo e in alcuni casi somiglierà al vagito di un bimbo; noterete che assumerà la posizione propria dell’accoppiamento più volte in una giornata.

Oltre il miagolio quasi ininterrotto, una delle caratteristiche peggiori del periodo è il marcamento del territorio: la gatta lascerà cadere gocce di urina in giro per far sì che il gatto maschio, nel sentire l’odore la segua.

Quando la gatta è in calore, diventa ancora più incontrollabile in presenza o vicinanza di gatti maschi. Non farla uscire e tieni chiuse le finestre: proverà a scappare se sente un gatto fuori.

Come alleviare i sintomi della gatta in calore?

L’accoppiamento, ovviamente, interrompe il periodo del calore e la micia si tranquillizza; se l’intenzione è quella di non far accoppiare la gatta, l’animale cadrà in quella fase detta estro che può durare per giorni, finché non si esaurirà.

Anche se non sempre funziona, un posto caldo su cui sedersi o adagiarsi calma in qualche modo la gatta. Disponi una borsa di acqua calda o un asciugamano umido e caldo dove possa mettersi: troverà momentaneamente sollievo. E starà più tranquilla e quieta. Va bene anche una coperta termoelettrica.

Si può alleviare i sintomi della ” gatta in calore “, seppur momentaneamente con molte coccole: la gatta riuscirà a sopportare il momento e a stare tranquilla anche se per poco. (praticamente dovreste dedicarvi a lei tutta la giornata.)

Ovviamente il modo più pratico e definitivo (anche se non sempre) rimane la sterilizzazione.

È un’operazione molto semplice da ambulatorio veterinario, che si esegue in tutta sicurezza. La sterilizzazione ha anche altri vantaggi per la vostra gattina: le risparmierà diverse malattie; sarà quasi completamente eliminato il rischio di contrarre delle forme di tumore (primo fra tutti quello alle ovaie).

Se poi siete contrari ad una soluzione tanto invasiva, o se sapete che la salute della vostra gatta non lo permette, allora si può optare per una cura ormonale, che il vostro veterinario di fiducia può indicarvi, prescrivendo medicina e dosaggio o somministrandoli direttamente in ambulatorio; la cura è in grado di bloccare l’estro.

In ognuno dei casi, che non preveda la sterilizzazione o la cura di ormoni, è comunque la pazienza che servirà a far trascorrere questo periodo così particolare alla vostra gatta: la natura vuole le sue soddisfazioni e i suoi tempi e se non si è disposti a darli, allora bisogna avere la pazienza e l’amore necessario che passi il periodo.

Ti potrebbe interessare i seguenti articoli:

il gatto ha ingerito del veleno
Come capire e cosa fare se il gatto ha ingerito del veleno
come viaggiare con il gatto
in viaggio con il gatto
il gatto mi ha morso come curare la ferita
il gatto mi ha morso come curare la ferita

Related Posts

Lascia un commento