Sign In

Blog

I nostri articoli
Come addestrare un coniglio nano trucchi e consigli

Come addestrare un coniglio nano trucchi e consigli

Come addestrare un coniglio nano? Se amate gli animali da compagnia, il coniglio nano sarà quasi sicuramente uno dei vostri animali preferiti. È dolce, coccolone, simpatico e il suo non può non piacere a tutti, Come con ogni animaletto che si voglia tenere in casa, una volta che si decide di tenere ed educare un coniglio nano, bisogna dedicargli molto tempo, attenzione ed avere molta pazienza.

Che lo si voglia allevare in casa o in giardino, bisogna essere in grado di non fargli mancare mai nulla, di lasciargli spazio libero, di non tenerlo sempre chiuso in gabbia e di addestralo con pazienza a perdere le attitudini innate che possano essere antipatiche, come quella di rosicchiare i fili (tutti i fili: anche quelli elettrici o i cavi del telefono).

Questo piccolo vademecum serve a capire come addestrare un coniglio nano specie se vogliamo prenderlo in casa come animale da compagnia.

Teniamo presente che il coniglio nano, non può e non deve essere sempre tenuto in gabbia; ha bisogno di muoversi libero altrimenti svilupperà delle malattie e può arrivare a perdere l’uso delle zampe posteriori.

Sarebbe opportuno avere una stanza che sia utilizzabile solo per la circolazione dell’animale. Una stanza in cui ricoprire i cavi elettrici e telefonici che eventualmente siano presenti; vanno tolte anche le piante che siano basse o che hanno foglie che arrivino al pavimento; vanno rimossi i tappeti, altrimenti il vostro coniglietto ne rosicchierà i filamenti e lo rovinerà.

Così come si educa un gattino, bisogna far comprendere al vostro coniglio nano che i suoi bisogni vanno fatti nella lettiera.

Come addestrare un coniglio nano per fargli fare i bisogni in una lettiera

All’inizio va tenuto in una gabbia, il cui fondo può essere ricoperto di pellet (quello per le stufe) e cercare di fargli fare i bisogni in una lettiera che si è posizionata in un angolo. Quando si è certi che il coniglietto abbia capito e che usi regolarmente la sua lettiere, allora si può farlo circolare per casa, assicurandoci, le prime volte, che ritorni nella sua lettiera in gabbia a fare i propri bisogni.

Quando siamo si è certi di ciò, allora si può lasciare che vaghi tranquillamente, senza controllo, per casa. Se invece ci dovessero essere problemi ad educarlo, se il vostro coniglio nano lascia i suoi bisogni per casa, allora bisogna avvicinarsi e, indicando la malefatta, dirgli un “NO” secco e perentorio, indicando con le mani il guaio combinato. Di seguito portarlo nella lettiera, dove si sono depositati i suoi escrementi, in modo che comprenda dove deve espletare i suoi bisogni.

Il coniglio è un roditore, per cui appena libero cercherà istintivamente qualcosa che possa rosicchiare: i suoi obiettivi preferiti sono fili, tappezzeria, tappeti; va controllato a vista le prime volte che è libero per casa, e appena si avvicina a qualcosa da rodere, un secco “NO” e l’accompagnamento immediato nella gabbia dovrebbe essere sufficiente a fargli comprendere che non è una cosa da fare. Sembra un tantino esagerato e cattivo, ma è l’unico modo per proteggere lui e la vostra casa.

Non è un procedimento breve: addestrare un coniglio nano richiede tempo e pazienza, molta pazienza cui va aggiunta la costanza degli insegnamenti: non si può dare un insegnamento oggi e dimenticarsene per due giorni, non servirebbe a nulla. Se si riesce ad avere pazienza e a ripetere costantemente l’educazione, con amore e autorità al momento giusto, alla fine sarà come avere per casa un cane o un gatto.

Video Youtube come addestrare un coniglio a fare i bisogni, con sottotitoli in italiano

 

Ti potrebbe interessare il seguente articolo:

Cura e alimentazione del coniglio nano ariete
Cura e alimentazione del coniglio nano ariete
principali malattie coniglio nano
Le principali malattie del coniglio
Trucchi e consigli per lavare il coniglio nano
Trucchi e consigli per lavare il coniglio nano

Related Posts

Lascia un commento