Come scegliere il materasso se hai il mal di schiena
Fatica, stress, posizioni scorrette, troppa scrivania. Tutte cose che portano, come risultato, il mal di schiena. È normale che lavorando ti affatichi, ma se la notte non migliori c’è qualche problema. Scegliere il materasso adatto può contribuire a risolverlo.
Il riposo notturno serve a ritemprare le forze. Il corpo si distende, i muscoli scaricano la tensione, il sangue torna a circolare normalmente, e la mattina ti svegli rinvigorito e pronto a ricominciare. Ma, se tutto questo non succede, se durante la notte non trovi una posizione comoda, se il mal di schiena persiste, e la mattina ti svegli dolorante, quasi certamente è colpa del materasso. Sarà che quando lo hai comprato era il top, sarà che sono tanti anni che ci dormi sopra ma, forse proprio per questo, è arrivato il momento di cambiarlo. Come scegliere il materasso se hai il mal di schiena?
Le origini del mal di schiena
C’è da capire se il mal di schiena dipende solamente dalle tensioni quotidiane, o se età e cattive abitudini non hanno causato magari un incurvamento innaturale della colonna vertebrale. È normale, andando avanti con gli anni, che tu possa avere un po’ di incurvamento, soprattutto se non sei amante dell’attività fisica. Ma basta un po’ di attività, e scegliere il materasso adatto, per tornare in forma.
Incurvatura innaturale della colonna
Per definizione il materasso ottimale deve seguire la linea del corpo. Infatti, quando sei supino, devi sentirti saldo e sostenuto, dal tuo materasso, dappertutto. Quindi, se soffri di una tendenza – anche se lieve – di incurvatura della colonna vertebrale, devi scegliere il materasso in modo che la zona corrispondente riporti la colonna in posizione naturale, senza forzarla, ed evitare così il mal di schiena. Certo potresti fartelo realizzare apposta, su disegno di un ortopedico di fiducia. Ma probabilmente può bastarti un materasso in grado di recepire le forme del corpo e adattarsi, come quelli realizzati con la tecnologia memory, per ottenere lo stesso risultato.
Come scegliere il materasso: le tensioni muscolari
Se dormi male a causa delle tensioni accumulate durante la giornata, probabilmente un materasso in lattice, non eccessivamente soffice, può esserti di grande aiuto. C’è da dire che la giusta rigidità del materasso va calcolata in funzione del tuo peso corporeo, e della lunghezza del tuo corpo. Ma se vuoi testarlo, anche in maniera sommaria, ti basta poggiare una mano sul materasso, scaricandoci sopra il peso del corpo, e controllare il risultato. La mano deve affondare non più di un pollice e poi fermarsi, adattandosi al palmo. In ogni caso, un venditore che si rispetti, ha le tabelle di densità, calcolate in base alle tue misure, per aiutarti a capire come scegliere il materasso più adatto a te.
Il materasso duro
È un’idea che è andata di moda negli anni ’70, quando si pensava che un letto rigido aiutasse la schiena a rimanere dritta. È un errore. La colonna ha la necessità di sostenersi plasticamente nelle sue varie curvature, e scegliere il materasso troppo rigido la blocca. Devi sceglierne uno che ti contenga e sostenga correttamente, se vuoi evitare il mal di schiena, magari sostituendo il vecchio materasso a due piazze con due nuovi materassi, personalizzati secondo peso e misura, e fatti in modo da potersi affiancare nel lettone.
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