Come fare gli squat a casa correttamente
Vita sedentaria e salute, si sa, fanno a cazzotti. Il tuo corpo ha bisogno di muoversi, se vuoi mantenere intatte le sue funzioni vitali, e la ginnastica, in questa vita più cerebrale che muscolare, serve a far sì che il fisico resti in forma. Ed ecco che imparare come fare gli squat ti aiuterà non poco.
Può sembrati maniacale definire degli esercizi specifici per ogni parte del corpo, per ogni zona, per ogni fascia muscolare, ma non è così. Dovendo supplire, con gli esercizi ginnici, alle carenze di una vita priva di sufficiente attività, è importante che tu sappia come e dove agiscono.
E se la vita, da seduti, ti appesantisce soprattutto dall’addome in giù, non devi meravigliarti che esistano esercizi, come gli squat, creati apposta per lavorare sui muscoli delle gambe e dei polpacci, partendo proprio dai glutei. Vediamo allora come fare gli squat correttamente.
Cos’è lo squat
Lo squat è un esercizio ginnico che fa lavorare soprattutto le gambe, mettendo sotto pressione anche le articolazioni. Gli squat agiscono rinforzando i muscoli delle cosce e i quadricipiti, fino ai glutei.
Tra gli esercizi a corpo libero probabilmente viene considerato uno dei più stressanti e, soprattutto se portato all’estremo, con l’aggiunta di pesi e bilanciere, anche uno dei più pericolosi. Da qui la necessità che tu sappia come fare gli squat, senza danni e col massimo dei risultati.
La posizione fondamentale di squat
La posizione fondamentale di squat è quella infantile, classica tutt’ora nei paesi del Corno d’Africa, cioè seduto sui talloni. I glutei sfiorano il pavimento e i muscoli delle gambe, sia i quadricipiti che i polpacci, sono in tensione. L’esercizio consiste nel rimetterti in posizione eretta, senza altro sostegno che la muscolatura delle gambe. Studiamo come fare gli squat a casa, magari con l’aiuto di uno specchio.
Come fare gli squat a casa
Uno sgabellino da falegname, o, in alternativa, una pila di libri, ti serviranno a trovare il punto di accovacciamento perfetto per il tuo fisico. Non ti ci devi sedere, ma arrivare appena a sfiorarlo. Se puoi, esegui gli esercizi davanti ad una specchiera, in modo da controllare la correttezza del movimento, almeno le prime volte. Ecco come fare gli squat.
Metti lo sgabellino, o la pila di libri, alle tue spalle, e divarica le gambe fino a mettere i piedi in linea con le spalle. Poi comincia lentamente a scendere, piegando le ginocchia e tenendo la schiena dritta. Appena arrivi a sfiorare lo sgabello risali lentamente in posizione eretta. È il sistema più semplice, e più efficace, per fare gli squat a casa.
Quanti squat per glutei perfetti?
La tentazione di esagerare, pur di ottenere dei risultati subito, è sempre grande. Mettici poi che i muscoli rilasciano l’acido lattico, col conseguente dolore, solo dopo, per cui magari le prime volte ti senti invogliato a forzare un po’. Ma la regola, in ginnastica, rimane sempre quella di unire moderazione e costanza.
Ed è meglio fare gli squat in più serie, durante la giornata, senza esagerare con la quantità, che rischiare di sospenderli per un periodo prolungato. Ma appena sei a regime, e riesci a farne abbastanza senza problemi, allora arriva il momento di intensificare gli esercizi, e portarli al numero desiderato per ottenere i risultati che ti aspetti dal tuo fisico.
Se, per esempio, punti al lato “B”, e vuoi sapere quanti squat per glutei perfetti devi fare, sappi che dovrai metterti di buona lena, e fare, ogni mattina, almeno tre serie di quindici squat, riprendendo gli esercizi la sera, con almeno una serie di richiamo, sempre da 15 squat.
Video tutorial squat a casa suggerito, fonte youtube Benessere 360 – Lumowell
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